SPERIMENTAZIONE DELLA BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA

Sito ufficiale

Sito ufficiale

Obiettivi del progetto

I sistemi di Bigliettazione elettronica

 

In termini generali i Sistemi di Bigliettazione Elettronica (SBE) fanno uso di apparecchiature elettroniche (validatrici, sistemi di localizzazione - Automatic vehicle location (AVL o AVM), ecc.) che gestiscono titoli di viaggio elettronici su tessere elettroniche, dette anche smart card.

I sistemi di bigliettazione elettronica sono utilizzati tipicamente in contesti territoriali nei quali sono in vigore sistemi tariffari integrati per i servizi di trasporto pubblico locale.

Un sistema di bigliettazione automatica è tipicamente composto dai seguenti sottosistemi:

· sistema di vendita (emissione o ricarica del credito su smart card);

· sistema di validazione (a bordo, alle stazioni) e controllo;

· sistema di recupero e concentrazione "a terra" dei dati;

· sistema centrale di gestione e ripartizione introiti (clearing).

Bigliettazione elettronica nella Regione Marche

Per la Regione Marche, uno degli obiettivi strategici primari per l’evoluzione del sistema del T.P.L. regionale é la realizzazione dell’integrazione modale e  tariffaria tra il sistema ferroviario e la rete automobilistica e la disponibilità di dati completi ai fini della programmazione del settore.

Per conseguire tali obiettivi, la L.R. n. 45/98 e tutti i piani attuativi ad essa correlati prevedono l’adozione di un sistema di bigliettazione automatica esteso a tutto il territorio regionale che consentirà di attuare, a regime, una tariffazione integrata dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e ferro permettendo ai viaggiatori di usufruire dei diversi modi di trasporto utilizzando lo stesso titolo di viaggio.

Per dare attuazione al progetto sono state valutate le esperienze in corso sul panorama nazionale, cercando di cogliere gli elementi di successo in termini di  benefici attesi da un simile sistema sul territorio regionale, in primo luogo per l’utenza, ma anche per le aziende e per la stessa Regione.

· Per l’utenza esso  consentirà:

1. l’acquisto di nuove tipologie di titoli di viaggio, garantendone disponibilità ed ampia diffusione sul territorio, utilizzando anche modalità di pagamento alternative a quelle tradizionali;

2. l’effettuazione di spostamenti con tutte le opzioni di intermodalità possibili tra gomma e ferro;

3. la riduzione dei tempi e dei costi per la ricerca di informazioni e l'acquisto dei titoli di viaggio, rendendo più semplice ed affidabile l’utilizzo degli stessi.

 

· Per le aziende il SBE consentirà:

1. di realizzare una tariffazione flessibile (per tratta, fascia oraria, ecc.), di attuare una ripartizione "certificata" dei proventi, ridurre i casi di frode e contraffazione dei titoli di viaggio;

2. di razionalizzare la rete di vendita e la struttura organizzativa, nonché monitorare i percorsi e controllare l'avanzamento del livello di efficienza raggiunto.

 

· Per la Regione, il sistema permetterà:

1. di conoscere il numero esatto degli utenti e le loro abitudini di mobilità;

2. di confrontare e/o ottimizzare il livello dei servizi, evidenziando eventuali carenze e/o sovrapposizioni nella rete intermodale di trasporto del territorio, attraverso la simulazione di percorsi, al fine della sua integrazione e/o completamento.

 

In via preliminare si è inteso procedere ad una sperimentazione della durata minima di 8 mesi in un’area territoriale limitata ma rappresentativa dell’intera realtà regionale, attraverso il coinvolgimento di Trenitalia e di tre aziende della gomma, al fine di validare il sistema prima di estenderlo a tutta la Regione.

Terminata la fase di sperimentazione, una volta apportate le modifiche necessarie per risolvere eventuali anomalie riscontrate e consentire il corretto funzionamento del sistema, lo stesso verrà esteso gradualmente a tutto il territorio regionale.

La sperimentazione é quindi finalizzata alla valutazione dei seguenti aspetti  ritenuti più significativi:

· sperimentare l’utilizzo di  tessere elettroniche con standard tecnologico coerente con quello delle tessere (di riconoscimento) oggi già in uso presso il bacino di Ancona e Macerata;

· testare la compatibilità e l’utilizzo della Carta Raffaello (Carta CNS della Regione Marche - http://www.cartaraffaello.it);

· offrire all’utente differenti e flessibili titoli di viaggio; sulla tessera si potranno attivare vari contratti, anche validi contemporaneamente. L’utente potrà ad esempio acquistare un contratto a forfait, valido su un percorso predefinito, e disporre di un borsellino elettronico per viaggiare su percorsi non abituali;

· valutare l’introduzione di un sistema tariffario integrato che consenta l’utilizzo indistinto ed integrato dei servizi di differenti operatori;

· testare modalità di validazione differenti dei titoli di viaggio elettronici;

· consentire la ripartizione automatica degli introiti sulla base dei dati di vendita e di fruizione tra le società attive nella sperimentazione;

· valutare il modello organizzativo migliore per il futuro sistema di bigliettazione elettronica a scala regionale;

· effettuare verifiche e controlli a bordo bus mediante l’ausilio di terminali elettronici;

· acquisire dati puntuali e completi sull’utilizzo dei servizi erogati;

· introdurre strumenti che consentano più flessibili ed efficaci interventi di tipo commerciale per mezzo delle tariffe.

· Individuare, tra le diverse categorie di titoli di viaggio elettronici, quelli che sono utilizzati più frequentemente.

La fase sperimentale prevede l’allestimento di circa 35 autobus, 3 depositi bus, 6 punti vendita/ricarica smart card  e di tre stazioni ferroviarie per la copertura dei seguenti servizi:

· la linea portante urbana ¼, gestita dalla Conerobus S.p.a. di ATMA, nella città di Ancona;

· la linea extraurbana, gestita da Bucci Senigallia, sempre di ATMA, sulla relazione Senigallia – Ancona;

· la tratta ferroviaria Senigallia – Ancona, gestita da Trenitalia,

· la linea extraurbana Visso – Camerino – Ancona, gestita da Contram Mobilità.